La Primaria parentale Montessori a Firenze

L'associazione La voce Montessori ha attivato a Firenze la Primaria parentale
✓ Metodo Montessori   ✓ Formazione bilingue

Eccoci qui!

È attiva l’Istruzione Primaria parentale dell’associazione La voce Montessori.

Se cercate un’alternativa adatta alle esigenze dei vostri bambini,
ecco la nostra proposta per l’istruzione Primaria a Firenze:
scuola parentale bilingue ad indirizzo Montessori.

Iscrizioni

L’Istruzione Primaria parentale dell’associazione La voce Montessori accetta iscrizioni in qualsiasi momento dell’anno.

Orari e tariffe

L’Istruzione Primaria parentale dell’associazione La voce Montessori ti permette di scegliere la formula più adatta alle esigenze della tua famiglia.

L’istruzione parentale è attiva dalle ore 8:30 alle ore 16:00.

La retta è 480 € al mese.

Calendario
e giorni di chiusura

L’Istruzione Primaria parentale dell’associazione La voce Montessori comincia a Settembre e finisce a Luglio.

I giorni di chiusura per festività o ponti saranno comunicati di volta in volta.

L’associazione

Se sei interessato/a, contattaci per conoscere le tariffe e per valutare se vuoi partecipare al nostro progetto.

La nostra è un’associazione di genitori che insieme a figure di professionisti si occupa d’istruzione parentale montessoriana. Siamo aperti da Settembre a Giugno, dalle 8.30 alle ore 16:00, dal lunedì al venerdì, per un contributo annuale di 4.800 euro, rateizzabile in 480 euro mensili.

Nei mesi di Luglio e di Agosto, la quota sarà di 200 al mese.

I bambini svolgono le loro attività, seguendo la pedagogia di riferimento, in autonomia e consapevolezza. Sono presenti sia l’inglese che l’arte.

La musica viene svolta da un altro professionista nel pomeriggio ed il pagamento non è incluso nella retta.

I materiali sono montessoriani e gli educatori sono formati nel metodo.

Le prassi montessoriane, didattiche e non, sono concepite, modulate ed implementate, per aiutare il singolo allievo nel “suo sviluppo mentale e affettivo oltre che fisico”, coinvolgendone, in contemporanea ed in modo integrato, il fisico, la psiche e la mente. Per questo, la stessa didattica montessoriana è psicodidattica: psicoaritmetica, psicogeometria, psicogrammatica, psicomusica.

Inoltre, tutte le prassi montessoriane sono concepite per essere “esperienze di vita significative” che, aiutando il singolo nelle varie fasi del suo percorso di crescita, mirano a “formare l’uomo” nell’infanzia e a “sviluppare l’uomo” nell’adolescenza, rispettando la sua unica ed irripetibile individualità. Per questo il metodo Montessori risponde alla esigenza attuale di passare dall’istruzione di massa alla auspicata “istruzione di massa su misura” (Gardner).

Finalità

L’Associazione La voce Montessori persegue i seguenti fini:

– trasmettere cultura e non;

– promuovere e diffonde servizi educativi, sia per famiglie che per bambini;

– promuove e sostiene la conoscenza dell’educazione montessoriana, dell’educazione letteraria, musicale ed artistica in genere, attraverso esperienze proposte per adulti e bambini, educatori e genitori, enti ed associazioni;

– allargare gli orizzonti didattici di educatori, insegnanti ed operatori sociali, in campo pedagogico affinché sappiano e-ducare (portare fuori) il potenziale che ogni singolo individuo dispone, aiutandolo ad esprimersi al meglio, in tutte le espressioni della vita e lungo tutto il suo percorso;

– trasmettere l’amore per la cultura musicale ed artistica come un bene per la persona ed un valore sociale.

L’associazione, inoltre,

– si propone come luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile, attraverso l’ideale dell’educazione “biofilo” focalizzata su un singolo bambino ed adolescente, di cui vengono rispettati i bisogni interiori, i tempi ed i modi personali di apprendere;

– promuove iniziative di confronto e di riflessione sugli strumenti educativi per l’infanzia;

– cura apposite iniziative e programmi per le esigenze formative dell’adulto;

– realizza attività di sostegno e di formazione rivolte a minori in età scolare;

– si impegna a promuovere, organizzare e realizzare corsi speciali di differenziazione didattica, corsi di formazione e/o aggiornamento montessoriano per le diverse fasce di età rivolte alla formazione di educatori montessoriani.

L’associazione potrà garantire la sua collaborazione ad altri enti per la realizzazione di iniziative che rientrano nei propri scopi.

Per il migliore raggiungimento degli scopi sociali, l’associazione potrà, tra le altre cose

– possedere, e/o gestire e/o prendere o dare in locazione beni, siano essi mobili che immobili;

– fare contratti e/o accordi con altre associazioni e o terzi in genere;

– animare laboratori esperienziali di ricerca in ambito didattico e pedagogico e delle scienze sociali;

– svolgere ogni altro tipo di attività necessaria al raggiungimento degli scopi statutari.

L’ambiente e il piano educativo

In questa sezione facciamo il punto sulle caratteristiche ambientali, metodologiche ed educative.

Il nostro è un programma educativo che dialoga con l’ambiente e in accordo con i tempi e i modi di apprendimento del bambino.

Accanto a figure di professionisti e insegnanti, collaborano e sostengo la crescita educativa dei bambini gli stessi genitori.

Inoltre, rispetto al programma della scuola tradizionale, quello della nostra Primaria è ispirato ai principi Montessori. Ne consegue che il programma si adatta ogni giorno agli interessi dei bambini e dialoga con l’ambiente stesso, che viene risistemato di volta in volta in base all’utilizzo che ne faranno.

Il bambino protagonista del suo percorso

La nostra Scuola ha sede in un ambiente ricco di stimoli culturali e di materiali appositamente selezionati.

In questo modo diventa possibile individuare i percorsi di apprendimento più adatti, in modo che ogni bambino sia protagonista del suo percorso.

La classe come ambiente aperto

La classe è un ambiente aperto, appositamente concepito per favorire lo cambio e il flusso di comunicazione con il resto della casa dei bambini.

Solo in questo modo ogni bambino può avere piena consapevolezza di ciò che si svolge attorno a sé.

Ordine e libero utilizzo dei materiali

Inoltre attraverso un tale approccio la classe può essere organizzata come ambiente polivalente. E il libero utilizzo dei materiali procede a seconda degli interessi e guida l’attività individuale e di gruppo. Tuttavia, come previsto dalla pedagogia di ispirazione montessoriana, esiste un ordine che ispira l’ambiente classe e questo viene interiorizzato dalla mente del bambino.

Apprendere i rapporti tra le cose

L’ambiente è suddiviso in aree tematiche relazionate secondo criteri logici riconoscibili, in modo che i bambini apprendano “i rapporti tra le cose” senza disperdersi tra i dettagli.

Le aree-laboratorio sono attrezzate per permettere specifici approcci tematici (linguaggio, matematica, digitale, ecc.), ma non mancano spazi che permettono di svolgere attività artistiche (musica e teatro), ceramica, grafica, psicomotricità e archiviazione dei materiali prodotti.

Un ampio giardino

La casa dei bambini è dotata di un ampio giardino, anche questo completamente gestito dai bambini, che possono seminare e raccogliere, piantare e coltivare fiori ed erbe aromatiche.

Ma il giardino permette anche di osservare e studiare piccoli animali (insetti, uccelli, rettili, ecc.), con tutto quanto ne consegue in relazione alle conoscenze nel campo delle scienze.

Materiali autoeducativi per fare esperienza dei concetti

I percorsi Montessori sono improntati su un apprendimento autoeducativo e la maggior parte degli insegnamenti passa attraverso i materiali, che giocano dunque un ruolo fondamentale.

La primaria allestita presso La casa dei bambini prevede:

  • oggetti e materiali per la cura di sé e dell’ambiente;
  • materiali di sviluppo delle conoscenzetematiche (linguaggi, matematica, geometria, scienze, ecc.) che permettono ai concetti che normalmente restano astratti di diventare concetti percepibili.

In questo modo la manipolazione di un concetto rappresenta un’esperienza concreta, che può davvero essere fatta in autonomia, senza l’obbligo di passare dal libro o dalla comunicazione dell’insegnante.

Il metodo Montessori

La voce Montessori svolge la sua attività in un ambiente educativo adeguato ai principi pedagogici che ispirano la nostra scuola.

Secondo il metodo Montessori il bambino impara facilmente ad autoregolarsi, perché per sua natura è serio, disciplinato e amante dell’ordine.

Maria Montessori è la creatrice della pedagogia moderna, e il suo metodo è diffuso in tutto il mondo. Nel libro Educare alla libertà sono formalizzati i principi fondamentali del suo metodo per l’educazione del bambino.

Come scrive la Montessori…

«Il piccolo rivela se stesso solo quando è lasciato libero di esprimersi, non quando viene coartato da qualche schema educativo o da una disciplina puramente esteriore».

Date fiducia ai bambini. Fategli eseguire anche i compiti che vi sembrano fuori dalla loro portata. Fateli stare a contatto con la natura. Puntate sui loro talenti.

Educare il bambino all’indipendenza

Servire i bambini significa soffocare le loro capacità. Quindi compito dei genitori e degli educatori è aiutarli a compiere da soli le loro conquiste come imparare a camminare, a correre, a lavarsi.

La madre che imbocca il bambino senza compiere lo sforzo per insegnargli a tenere il cucchiaio, non lo sta educando, lo tratta come un fantoccio. Insegnare a mangiare, a lavarsi, a vestirsi è un lavoro ben più difficile che imboccarlo, lavarlo e vestirlo.

Mai impedire a un bambino di fare qualcosa perché è troppo piccolo

Bisogna dimostrare fiducia e lasciargli svolgere i compiti più facili. Ad esempio un bambino di due anni potrà mettere il pane in tavola, mentre quello di quattro portare i piatti. I bambini sono soddisfatti quando hanno dato il massimo di cui sono capaci e non si vedono esclusi dalla possibilità di esercitarsi.

Non bisogna giudicare la capacità dei bambini in base all’età e non lasciargli fare qualcosa perché troppo piccoli.

Abituare un bambino a fare con precisione è un ottimo esercizio per sviluppare l’armonia del corpo

I bambini sono naturalmente attratti dai particolari e dal compiere con esattezza determinati atti. Ad esempio, lavarsi le mani diventa per loro un gesto più interessante se gli si insegna che poi devono rimettere il sapone nel posto giusto; oppure versare l’acqua è più divertente se gli si dice di stare attenti a non toccare il bicchiere…

E imparare ad agire con precisione è un ottimo esercizio per armonizzare il corpo e imparare il controllo dei movimenti. Uno degli esercizi più utili consigliati dalla Montessori è insegnare ai piccoli ad apparecchiare con diligenza, servire a tavola, mangiare composti, lavare piatti e riporre le stoviglie.

L’educatore montessoriano si limita negli interventi, osserva, rispetta ritmi e tempi, rispetta la libera scelta

L’insegnante deve rispettare il bambino che fa un errore, e indirizzarlo a correggersi da solo. Chiaramente l’educatore deve intervenire in modo fermo e deciso quando il bambino fa qualcosa di pericoloso per sé e per gli altri.

Il maestro deve ridurre al minimo il proprio intervento. Non è un insegnante che sale in cattedra e dispensa dall’alto il suo sapere, ma deve vigilare affinché il bambino non sia intralciato nella sua libera attività. Deve osservare molto e parlare poco.

Mai forzare un bambino a fare qualcosa

Bisogna rispettare il bambino che si vuole riposare da un’attività e si limita a guardare gli altri bambini lavorare. L’educatore non deve forzarlo.

Educare al contatto con la natura

Far vivere il più possibile il bambino a contatto con la natura. Perché il sentimento della natura cresce con l’esercizio. Un bambino lasciato in mezzo alla natura tira fuori delle energie muscolari superiori a quello che i genitori pensano.

Se fate una passeggiata in montagna non prendete il piccolo in braccio, ma lasciatelo libero, mettetevi voi al suo passo, aspettate con pazienza che raccolga un fiore, che osservi un uccellino…

Innaffiare le piante e prendersi cura degli animali abitua alla previdenza

Educate il bambino a prendersi cura degli esseri viventi. Le cure premurose verso piante e animali sono la soddisfazione di uno degli istinti più vivi dell’anima infantile.

Nessuna cosa è più capace di questa di risvegliare un atteggiamento di previdenza nel piccolo che è abituato a vivere senza pensare al domani. Ma quando sa che gli animali hanno bisogno di lui e che le pianticelle si seccano se non le innaffia, il suo amore va collegando l’atto di oggi con il rinascere del giorno seguente.

Sviluppare i talenti e mai parlar male di un bambino

L’educatore deve concentrarsi sul rafforzare e sviluppare ciò che c’è di positivo nel bambino, i suoi pregi e i suoi talenti, in modo che la presenza delle sue capacità possa lasciare sempre meno spazio ai difetti. E mai parlare male del bambino in sua presenza o assenza.

L’ambiente scolastico deve essere a misura di bambino

La scuola deve essere un ambiente accogliente e familiare in cui tutti i mobili e gli oggetti (sedie, tavoli, lavandini…) siano modellati sulle misure ed esigenze dei piccoli. I materiali didattici devono essere appositamente studiati, ad esempio: oggetti da montare, incastri, cartoncini… che favoriscono lo sviluppo intellettuale del bambino e permettono l’autocorrezione dell’errore, cioè il bambino capisce subito se un incastro è sbagliato e sarà portato a cercare l’incastro corretto.

Un bambino posto in un ambiente idoneo a contatto con i materiali giusti e sotto la guida di un insegnante attento e discreto potrà sperimentare e affinare le sue immense potenzialità.

I bambini sono i viaggiatori della vita e noi adulti i suoi Ciceroni

Ciceroni che illustrano brevemente l’opera d’arte e conducono il viaggiatore a osservare le cose più belle affinché non perda tempo in cose inutili e trovi godimento e soddisfazione in tutto il suo viaggio!

Il bambino è come un viaggiatore che osserva le cose nuove e cerca di capire il linguaggio sconosciuto di chi lo circonda. Noi adulti siamo i ciceroni di questi viaggiatori che fanno il loro ingresso nella vita umana…

Per approfondire

Cooperativa sociale

La voce dei bambini

Via Benedetto Marcello 19,
50144 Firenze
nido.lavocedeibambini@gmail.com

P.IVA 06766320482

Associazione

La voce Montessori

Via Toselli 129,
50144 Firenze
parentale.lavocedeibambini@gmail.com

P.IVA 94327680487